Eroi normali e due missioni irak , 2003 ,2004)

 Chi è Rick Rescorla ex colonnello dei marine che l'11 settembre del 2001 ha salvato più di 2500 tra tutti  gli sfortunati delle due torri gemelle, precisamente quelli della torre nord.Di lui sembra non si sia trovato nemmeno il corpo eppure più di qualcuno si ricorda di quest'uomo che è salito e disceso le scale  chissà quante volte guidando i superstiti quale responsabile della sicurezza di una delle twin towers. Personalmente ero con molti mie colleghi a Civitavecchia, per un'esercitazione, la prima su computer, quando attoniti e increduli vedemmo le immagini trasmesse più volte su tutte le reti.  Gli  Americani  talvolta proprio in quell'occasione si dovettero rendere conto che talvolta  l'impossibile si trasforma nel possibile sia nel bene quanto nel male. Alla ricerca delle armi di distruzione di massa , addebitatagli la responsabilità con le minacce di invasione all'Kuwait,  spinsero  la Coalizione Angloamericana, includendo Noi Italiani, in forza dell'art 5 del reg.to NATO  contro Saddam Hussein. Il quale, nemico degli Stati Uniti era in effetti se pur  tra i peggiori, un amico, degli Europei. Tollerava persino la diversità di religione e credi, lo stesso suo Primo Ministro e Vicepresidente Tarek Aziz era cristiano copto e nel suo interno viveva indisturbata persino una colonia di ebrei. L'art 11 della Nostra Costituzione ci impediva di esercitare  azioni di guerra e così il nostro intervento fu mascherato da peackeepers. Ovviamente questo causò una serie di fraintendimenti tra di noi ed  i Nostri Alleati, tra i quali i soccorsi sanitari.Per questa esigenza la Brigata Garibaldi si appoggiava alle strutture US, la quale forse confidava nel santo protettore di Caserta . Dovevano essere  i Britannici a supportarci , in quanto la Divisone, sotto la quale eravamo inquadrati era Comandata da Loro, invece ci i indirizzarono dagli US Marine.Da questi acquisimmo persino i condizionatori dell'aria, per ovviare al  clima torrido ed umido nel quale ci eravamo imbattuti, quel  Giugno del 2003, salvo poi presentarci il conto degli uni e dei concorsi fatti in vece della Forza armata  di sua Maestà. 2500 tra Uomini e donne, relativi supporti sbarcarono nei porti ed Aeroporti del Kuwait, sotto un sole che nelle ore centrali del giorno sfiorava i 50 gradi  con una percezione di umidità oltre l'inimmaginabile.  Sarebbe stata un'estate tra le più calde da un secolo ma i problemi  arrivano sempre accompagnati nel comprendere che la guerra era del tutto che finita. Infatti  anglosassoni e US morivano come mosche a seguito di attentati di ribelli filo vecchio regime, i quali  risparmiarono fortunatamente la Garibaldi, così salì anche il nostro livello di allerta con l'adeguamento di strutture, armamento e regole d'ingaggio. Tutto questo non ha evitato Nasserya il 12 Novembre del 2003 , sotto la responsabilità della Brigata Sassari, rimpiazzo della Brigata Bersaglieri. Prima di tutto la valutazione del rischio, nell'ordinare ai Carabinieri  di sistemarsi nella  vecchia biblioteca di Nasserya,  per essere a contatto con la popolazione. Tra l'altro il compito, che la Coalizione  aveva affidato loro, era l'addestramento della Polizia Locale, provincia di DhyQuar , quella che gli Angloamericani avevano dichiarato fuorilegge. Il Generale Stano, all'epoca comandante della Forza Italiana , brigata Sassari,  fu accusato di esserne il principale responsabile. Al terzo grado di giudizio,  assolto dal penale al contrario colpevole civilmente con  la pena  di risarcire, al posto dello Stato,  i danni e gli indennizzi ai parenti e familiari dei caduti oltre le spese di giudizio.  Se fu bene intervenire oppure un modo soltanto di sottoporre allo  stress management  il neocostituito  esercito di volontari,  ragazze e ragazzi, ci penso ancora. Sicuramente dalla missione ci ha guadagnato quasi in toto la Formazione Anglosassone e americana , la stessa provocò che  i Mussulmani Sunniti, tacciati  di essere  filo Saddam siano stati il nocciolo duro  del Daesh. Piuttosto mutuando il titolo di un romanzo a questo racconto una parola spetta ai protagonisti, incluso chi vi scrive.  Persone comuni, quali il Generale Stano, quel marine, Rescorla, specie di individui che  potremmo incontrare ovunque , così come Tutti i caduti di antica Babylonia, onori a loro. E’ di avanti ieri la notizia ,oggi si celebrano i funerali del General di Corpo d'armAta Nicola zanelli, già capo degli incursori , vicecomandante di land com , CON IL QUALE ABBIAMO AVUTO RAPPORTI DI LAVORO IN “ANTICA BABILONIA” 1, CON LA BRIGATA BERSAGLIERI GARIBALDI NELL'ESTATE DEL 2003. Un domani qualcuno li ricorderà oppure  rimarranno nell'oblio dei secoli, una cosa è certa   nel compimento del dovere , hanno agito  per un  mondo migliore,  rendendolo meno di merda -(riccardo diasparro(*)

nota

(*) all'epoca ten .col TRAMAT( effettivo alla Brigata Art Contraerea), Antica Babilonia Uff. Collegamento( 1^ missione) -addetto Addestramento (SSR 2^ missione)

Come ufficiale di collegamento dapprima per lo sbarco dei Nostri e gli Americani, nella base di Arif Jan, in mezzo al deserto ai confini tra Irak e Kuwait,  poi come con la medesima funzione  tra l'Autorità militare e quella Politica Provvisoria eletta per la provincia dove operavano gli italiani. Qui mi occupai anche di un milione di dollari, a tagli di mazzette da cinque ciascuna, da trasferire alla banca nel capoluogo della provincia. Lo concertai con gli Angloamericani, tecnici civili del  Reconstruction Pillar Team, con i colleghi Britannici, l'aviazione dell'Esercito Italiana.Quel danaro serviva a comperare foraggio per le bestie da pascolo, in quanto nella ritirata, gli inseguiti , la guardia nazionale , fedele al dittatore, per ritardare l'avanzata degli inseguitori, aveva bucato gli oleodotti ed il petrolio dilagava nei campi.Durante quest'esperienza, ebbi modo di conscere un ammiraglio della Marina di Saddam. Questi si trovava a La spezia , all'entrata in Irak della nostra ForzaArmata,per il ritiro di due navi allestite e in rada che il Suo Governo aveva dato mandato di costruire al cantiere. Sua figlia aveva sposato un italiano, il colloquio avvenne durante l'assenza dell'ambasciatore Maiolini, vice governatore della provincia di Dhy Quar.(CPASouth) fu un incontro molto interessante dal punto di vista militare e strategico e ne riferii all'ambasciatore  durante i colloqui che avavamp via mail e telefonica, prima del suo rientro a Bassora. Ebbi modo di lavorare con colleghi angloamericani e sopratutto Britannici, i quali furono  cortesi con me , da loro ebbe il telefono satellitare per comunicare con i miei corrispondenti.  Nella seconda missione in Irak , nel 2004, impiegato nel Security Sector Reform ebbi conferma che la Coalizione voleva rimediare agli errori dell'avanzata e sconfitta di Saddam Hussein in latitanza. Si dette da fare per  ricostruire un carcere modello, nella cittadina, rimpiazzando quello precedentemente eretto. Per informazione e testimonianza diretta, centinaia di detenuti erano costretti a vivere in promiscuità  dentro cameroni con servizi e condizioni dove la parola fatiscenza può sembrare un eufemismo.https://rdiasparro.blogspot.com/2021/02/le-mie-due-missioni-in-irak.html