Sotto un cielo di Stelle
Quella sera Carletto inventava una scusa dietro l'altra per evitare di andare a dormire, benché fossimo in due a convincerlo rimaneva attaccato alla ringhiera del balcone con lo sguardo dritto in cielo. Era il 10 Agosto di tanti anni fà, eravamo in un un punto proprio dove si poteva apprezzare il buio e le luci delle barche dei pescatori che in lontananza, facevano il loro mestiere. Il mare una tavola e di tanto in tanto, al cessare del rumore tra un auto e l'altra, a mezzanotte, si poteva distinguere lo sciabordio delle onde che debolmente si infrangevano sugli scogli sottostanti. Era arrivato all'una del pomeriggio, lo avevamo andato a rilevare all'aeroporto , c'era stato affidato dai suoi genitori e lui otto anni compiuti si era fatto un viaggio Venezia Catania tutto solo nell'Airbus, felice come una Pasqua. Tant'è che appena l'hostess lo aveva mollato dalla sua custodia, dopo aver riconosciuto sua nonna, mia compagna, ci era corso incontro feli...