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Visualizzazione dei post da luglio 19, 2009

IN MERITO ALLE PERPLESSITA' DEL SEGRETARIO DI STATO SIGNORA CLINTON

Non sono d’accordo sull’opinione della Signora Clinton, segretario di stato, in merito alla perplessità di dialogo con gli Stati Uniti. Il problema interno che l’Iran stà vivendo, deve essere considerato intrinseco come un travaglio storico per quella Nazione. Qualunque riserva può essere pregiudiziale per il futuro. Se come spesso accade di sentire, Washington considera l’avvio delle trattative con il governo Iraniano un passo alla soluzione del problema Medio Orientale, a mio avviso è fuori strada. Il problema del nucleare deve essere visto in chiave mondiale. L’Iran deve sentirsi grande tra i grandi, in un consesso dove siedono le maggiori potenze e non solo del G8, ovvero quelle che costituiscono il G20. In questa sede con India, Pakistan e Corea del Nord, si devono trattare le ragioni di ciascuno al possesso delle armi atomiche. Sovente è la paura di essere soprafatti quella che spinge all’egemonia del nucleare alcune Nazioni. L’uomo si sa teme l’ignoto ed i governi che siedo

La morte è una livella, condivisione e riflessioni mediatiche.

L’immatura scomparsa del para’ Caporal Maggior Di Lisio per mano di insorti Afghani e quella di Gabriele Sandri dal giudicato colpevole, in primo grado, agente Spaccarotella, si accomunano. Sia nell’uno che nell’altro caso il pensiero corre alle donne ed uomini in uniforme appartenenti al Comparto Sicurezza dello Stato. Paralleli tra l’adempimento del dovere e l’eccessiva sicurezza di sé congiunte ad una tragica incidentalità. La medesima che ha causato il peggio per il paracadutista, in ralla, allo scoperto, più vulnerabile degli altri due suoi commilitoni, feriti, a bordo del “Lince”. Sicurezza esportata dai soldati in missione, e salvaguardia dell’ordine prima, durante e dopo le partite di calcio per le Forze dell’Ordine. La causa dei lutti a due famiglie e la disperazione per una terza, tutte meritevoli di compassione. I due fatti, nelle loro differenze: l’Area di Operazioni dei Nostri soldati, un zona di sosta lungo l’autostrada, affollata di tifosi mossi da eccessivo