INEVITABILE MA CONTROLLABILE

AH CHE COS’E’ , CHE COS’E’, quel che fà girare il mondo, recita un verso di una canzone da una certa Mannoia, mente ci propone l’atavico dilemma se sia un bisogno oppure un desiderio oltre a rappresentare  un atto d’amore.  I titoli fotografati si riferiscono a quelli di un  tabloid  e riguardano un noto attore del porno e le memorie di una escort riportate da una altra rivista. Aldilà si tratti di  verità o pubblicità, dovremmo tutti ammettere che è sin da bambini, con l’autoerotismo, si comincia ad avere i primi turbamenti. Crescendo poi, nell’età puberale per i maschietti e nelle femminucce con le  mestruazioni fino alla prima cotta.  Il modo nel quale li affrontiamo sono principalmente la causa  di certe timidezze o aggressività nell’età adulta un tempo nascoste e poco note al grosso pubblico. Oggigiorno sbandierate ai quattro venti  e veicolate  dai mezzi e sistemi di comunicazione tra i quali i social network. Questi ultimi, messaggeri d'incontri, hanno sostituito i locali a luci rosse e certi ambienti dove un tempo  si cercava compagnia, in declino anche gli annunci con  tre e più A, pubblicati dai quotidiani. L’emancipazione della donna , sin da adolescente, oggigiorno è tale che alla luce del sole è lei la quale  sceglie con chi flirtare sebbene lo  facesse anche prima sotto mentite spoglie. Rimasi allibito quando, ormai maturo e sul punto di separarmi dalla prima moglie, mi condussero a visitare un noto locale nel novarese. I ragazzi facevano quello che ai nostri tempi si chiamava tappezzeria sui divani mentre la musica diretta da un bizzarro disc jockey andava a tutto volume. Al passaggio delle ragazze, teen agers anche loro, si aprivano la camicia mostrando il petto glabro  alle gentil donzelle e queste ammiccando sceglievano il maschio con il quale andare in pista.  La cosa mi divertì  a tal punto che mi sovvennero i ricordi di quando, incravattati goffamente, s’improvvisavano i balli della mattonella a casa degli amici e di una certa Laura che guardava tutti tranne me. Se penso che adesso ospito la ragazza del mio figlioccio, maggiorenne e che insieme trascorrono la notte nel medesimo letto,  potrebbero ricrescermi i capelli dalla meraviglia. Noi ragazzi del 68 sopratutto a Sud, o ti fidanzavi ufficialmente ed avevi diritto a baciarla prima del commiato oppure  erano le tue mani quello sul quale potevi contare per farti passare le voglie. In surroga c’erano loro dove i figli di papà, con i soldi in tasca, compravano un pò d’amorazzi nonostante una parlamentare veneta fosse riuscita a dichiarare fuori legge i casini, sopravvissuti nel mezzogiorno d’Italia  ben oltre il  1958. La Storia ci riporta a quanto gli antichi greci e romani dessero importanza al bisogno sessuale. Infatti,  in battaglia e nelle campagne con  le salmerie c’erano  le prostitute affinché nelle pause i soldati potessero sfruttarle per il loro piacere. In questo modo incanalavano l’aggressività che altrimenti poteva sfociare in rivolte o risse. Una forma di riposo del guerriero che continuava  sulla scia dei lupanari dove  le donne mercificavano le loro grazie. Queste considerate oggetto, dal   nel medio evo  e più avanti ancora, venivano accusate di stregoneria quando dimostravano tutta la loro femminilità.  Se pensassimo che l’ultimo tribunale della Santa, tra virgolette, Inquisizione fu chiuso a Madrid, nel 1806, da Giuseppe Bonaparte fratello di Napoleone e viceré di Spagna, potremmo immaginare  quante di loro furono torturate e violentate , nel tempo, perché ammettessero il loro rapporto con il diavolo, prima di essere arse vive sulla pubblica piazza.  Per  ricordare a secoli di violenza subite tra le mure domestiche, poco conosciute pubblicamente ma come in un attimo, sostituiti da un’emancipazione ed  una svolta alla propria vita. Ai tempi nostri della  libertà sessuale  è inutile farne mistero, hai voglia le prediche dai pulpiti, persino la Chiesa Cattolica cerca di arginare l’abbandono delle tonache e la crisi delle vocazioni con  l’istituzione degli abati, quasi tutti padri di famiglia. Intanto, finalmente dopo tanti anni di sentito dire e dal niente fare, il Papa, ammette che ci siano state aberrazioni tra i propri prelati e preti condannandone gli atti di pederastia e pedofilia rimettendo i presunti colpevoli  al giudizio della magistratura ordinaria. Ma gli storpi, le persone handicappate, i nati con difetti fisici, mongoloidi ai quali gli organi  riproduttivi funzionano come  possono a loro volta soddisfare le loro voglie, ammesso che si tratti di queste. E che dire dei giovani immigrati quando incontrano  fior di ragazze e donne sopratutto d’estate. Quello che nei loro paesi è un tabù qui, da noi, lo trovano esposto e le tentazioni spinte dai loro testosteroni spesso sfociano in atti di violenza. A che serve l’ipocrisia e la contraddizione di una società che si definisce libera e democratica se mette la testa sotto la sabbia, come gli struzzi,  ignorando il problema. Al pari della sete, fame, defecare ed urinare l’essere umano sin dalla preistoria ha sentito il bisogno di  accoppiarsi e chi potrebbe testimoniare l’abbia fatto esclusivamente con il suo  opposto. Ed allora principalmente ammettendo che il sesso è un bisogno al pari di altre funzioni vitali e che ci sia bisogno di deconflittuare  certe strade dove oggigiorno si svolgono  le mercificazioni del  corpo  gestite da sfruttatori e malavitosi, viene spontaneo chiedersi cosa fare. Dopo aver eliminato la legge sui Cavalieri di Vittorio Veneto, varrebbe la pena di fare un passo indietro su quella Merlin regolamentando il sesso a pagamento. Tenuto conto che potrebbe  essere anche una fonte di entrate per lo Stato, le Regioni, i Comuni  ed una forma di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. I secoli che ci hanno preceduto sono stati caratterizzati dalla santità di persone che avevano fatto dell’astinenza un principio  della loro esistenza. Oggi è meno facile dichiararsi immune dalle tentazioni della carne con tutto quello che  ci gira intorno e perciò chi resiste è più santo dei santi. Nel contempo perchè condannare coloro che per varie ragioni cercassero compagnia anche se momentaneamente e la trovassero in chi questo lo vuole esercitare nel più vecchio mestiere della terra. Magari in apposite aeree con sorveglianza ed accuratezza dei controlli, a maggior ragione quando la diffusione  è inevitabilmente conclamata.

https://www.ilrestodelcarlino.it/civitanova-marche/cronaca/si-innamora-di-prostituta-1.3933401?wt_mc=newsletter.2018-05-25..&kuser=3d018b5d-38b1-4af7-828d-11e7cc46ef69

https://infodifesa.it/10-anni-e-4-mesi-per-il-maresciallo-dei-carabinieri-condannato-per-concussione-stupefacenti-ed-arresti-illegali/
https://www.quotidianodiragusa.it/2018/07/02/cronaca/modica-prostituzione-centro-storico-denunciata-coppia-modicana/37932

































http://corrieredelveneto.corriere.it/padova/cronaca/18_febbraio_21/prostituzione-droga-casa-appuntamenti-arrestato-cinese-601453dc-16e7-11e8-94ab-02f5cf15d7ff.shtml