IL GIOCO DELLE PARTI

Sorrido, mi rammarico ritenendomi parzialmente fortunato, perchè pur avendo esercitato un mestiere sicuro, senza coltivare  passioni quali la scenogrfia,  scrittura, musica, recitazione( a sedici anni ero riuscito a rappresentare una commedia musicale della quale avevo scritto la sceneggiatura,nel teatrino parrocchiale) sono ancora qui  tra di Voi. Ho anche rischiato di essere promosso, alla memoria,  critico d’arte. Non meravigliatevi, più in là ne scoprirete il significato. Scoprire i talenti in ciascuno di noi è il primo dovere che abbiamo anche nei confronti del prossimo, la rinuncia è peccato  verso il creato sia da parte dell’interessato che di queli che vi concorrono. Per invogliare i giovani  alla scelte del loro domani o dar loro la possibiltà anche di sbagliare affinchè gli errori commesi, nell’adolescenza, servano poi di lezione  in quella della maturità, programmare delle lezioni, al 2° anno e terzo anno delle secondarie inferiori e durante il biennio delle superiori nelle aule magne, tenute  da un personaggio che abbia ottenuto il successo  genuinamente. Non importa quale possa essere il settore, un attore,  una cantante in auge, un ricercatore scientifico, uno scrittore, un ingegnere spaziale o dell’energia, un generale, un imprenditore e non pensiamo sempre a quello Vi prego, purchè sia in grado di comunicarlo con semplicità.  Non trascurando  le professioni ed i mestieri più umili ma che hanno ancora peso per la società, il meccanico, l’elettricista, il cuoco e tutte le attività sportive e ricreative, includendovi quelle sulla sostenibiltà e risparmio energetico del settore Green. Un’ora e 45 minuti di lezione a porte aperte in maniera che in  qualsiasi momento, chiunque, non interessato, possa essere lìbero di ascoltare o uscire aspettando la fine  senza disturbare il resto dell’audience.  Non ho parlato di politici perchè in questo momento non me ne viene in mente nemmeno uno eccetto  il neocostituitosi Presidente del Consiglio dei Ministri. Campione della moderna  PNL, apparirebbe neodiplomato da  una Multinazionale di Formazione, per quanto  riesce così bene a vendersi ed a venderci qualcosa sebbene di risultati sia prematuro parlarne. In quanto alla famiglia, avendone  sciolta una, tempo fà, quella nella quale mi trovo è agli inizi, non me la sento di dare dei consigli. Siamo lontani comunque da quello stereotipo descritto dalla pubblicità di una nota casa di biscotti. Perchè, quando si deve ristrutturare una casa in rovina ci sono due modi, salvare i muri portanti  costruendovi sopra dei nuovi rinnovando tutto il resto oppure disfarla con i bull dozer erigendone  una  nuova.  La scelta è solo nostra così come quella di conoscenza della spiritualità da molti confusa con la religiosità. Quest’ultima può essere uno dei mezzi per la ricerca dell’anima quale libera scelta di ciascuno. Di religioni se ne può trattare  ampiamente in lezioni di Storia e Costume, dove asetticamente dottrine e testi sacri possono essere citati per invitare al loro approfondimento, in modo che la  conoscenza scongiuri la disinformazione e con essa le paure che una fede prevalga sull’altra. Sarebbe il caso anche di inserire alcune lezioni, in libera scelta, di meditazione invitando dei Centri Studi che praticano questa antica scienza orientale. Ad esempio il no profit Bakthivedanta diretto dal  Professore Marco Ferrini che fa dalla sua, la cultura vedica nata sulle rive dell’antico Indo. Forse a qualcuno potrebbe andare in uggia per la storia dei due Marò, trattenuti in India, ma potrei garantirvi personalmente che quelli che hanno imbastito quella vicenda dei Veda non sanno nulla.  Abituare a far comunicare il cielo e la terra, attraverso il nostro corpo, transitando tra i due emisferi cerebrali le onde che questi due elementi si trasmettono sul resto del nostro copro significa armonizzarne  emotività e razionalità senza  lasciarsi coinvolgere, nel bene e nel male, dagli eventi che ci accadono nella vita. Non far mancare ai giovani impianti sportivi e palestre dove poter trascorrere il tempo libero,  facendole gestire da loro stessi se in ambito scolastico, pena, la loro chiusura.  Questa è una politica che pensa al futuro  dove occorrono maestri o guru, persone dotate di leadership la quale si perfeziona presso scuole specializzate ma prima di tutto si deve individuare in ciascuno di noi sempre con l’aiuto di qualcuno che questo compito lo sà portare a compimento. Tutto questo si  chiama formazione, ricerca dell’autostima, conoscenza dei propri punti di forza e di debolezza, tracciando i limiti delle possibilità e capacità. Tra gli adolescenti ce n’è più bisogno di quanto si pensi se viene fatto in maniera non impositiva e senza impegno. Altrimenti si ottiene l’effetto contrario con notevoli uscite di risorse. Per quanto mi riguarda mi sarà chiesta spiegazione del perchè non ho seguito le mie passioni ma sono quì oggi a raccontarla avendo bene o male fatto la mia parte. Oggi sono pronto a portare a termine il mio attuale impegno di neopapà ed altri che ne verranno.  A giudicarmi, si fà per dire, non ho più giudici interpetrati dalle pignolerie di critici d’arte. L’unico mio giudice è quello in alto su nel cielo che mi stà valutando attraverso  Eleonora , tre anni appena compiuti, sì, perchè Andrea, che ne ha  quaranta suonati , lui, avrà certamente altre necessità.  A  ciascuno di Voi la propria, con i migliori auguri.