La vita é un dono

ll suo prezzo è sovente determinato dal nostro comportamento. Ne é d'esempio quello dell'abruzzese di fronte al camionista. La sfida delle ONG per i soccorsi agli alluvionati del Pakistan, malgrado le minacce degli insorti Afghani. La sopravvivenza di un paziente per presunte discussioni tra due medici in sala operatoria. Episodi in apparenza di diversità se non presentassero l'analogia della probabilità alla violazione del diritto umanitario. Ogni giorno corriamo qualche rischio, con il concorso del nostro vicino, collega, parenti e da tutti coloro che antepongono il proprio ego al resto dell’umanità. Costoro, con fanatismo, frustrazione e presunzione dimostrano pochezza di positivismo, assenza di scrupoli e materialismo. Essi approfittano di alcuni di noi, affetti da autolesionismo e autocommiserazione per trarre il loro vantaggio. Se ci abbassassimo alla loro stregua dovremmo usare gli stessi metodi. Meglio riuscire ad isolarli affinché, abbiano modo di rivedere le proprie posizioni. Si potrebbe anche mostrare indifferenza o solidarizzare con i propri pari interfacciandosi con altri gruppi. Se discordiamo dal comportamento dei kamikaze, culmine dell'egoismo, nell'esattezza dell'opposto, dovremmo imporci la protezione del genere umano, salvaguardando noi stessi. In pericolo per taluni, i quali, lasciano prevalere l'istinto sulla ragione. Parrebbe un comportamento pari alle bestie se non fosse che ne offenderemmo alcune che dimostrano fedeltà ed altruismo all'umano(es.: il cane-n.d.r.). Alcuni si arrendono credendo nell’impossibilità altri confidano nell’autosufficienza per migliorarsi. Sbagliando entrambi poichè l'irrealizzabilità é solo la difficoltà ad iniziare da soli semprechè ci sia la volontà. Senza la quale nemmeno gli esperti (psicologi, psicoterapeuti, scuole di formazione) possono fare nulla. Esempi come quelli del Sig.Moreno Mariani, dei Volontari e quelli di ignoti o noti cittadini, sia in Uniforme che sotto altre vesti, in umiltà, possono servire a dare spunti. Essi rappresentano la materia per l'emulazione di una società, che desidera progresso, libertà e democrazia. Come parte di un'etica che prescinde dal credo o agnosticità di ciascuno. Il quale se volesse attribuire il valore alla propria esistenza, dovrebbe chiedersi, prima, se agire per mettersi e riproporsi totalmente in gioco oppure rimanere tale e quale.

Post popolari in questo blog

Come diventeremmo se l’euro non bastasse

INCLUSIONE O UTOPIA