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La sfida

  Che sia un giocare al buio come a poker,  le tante che in questo periodo si alternano, oseremmo dire per allungare l'agonia dell'Ucraina . Come un malato, il quale consapevole del male che lo attanaglia rinuncia al diritto di rifiutarsi dell'accanimento farmacologico.  I farmaci in questo caso sono gli armamenti che da ogni parte dell'Alleanza Atlantica sembrano si faccia a gara recapitarglieli. Svanisce l'opportunità di trattare e far tacere le armi. Riteniamo che sia vana gloria erigersi a garantisti, come ventila il Nostro Ministri degli Esteri Onorevole DiMaio sulla neutralità del Paese di Zelensky. Con quale mandato, forse quello ONU, di dubbia  valenza  o si spera di ottenere l'avallo di Putin, un sogno. Perchè l'obiettivo di Quest'ultimo  è quello dell' allargamento della Federazione inglobandone l'Ucraina come fosse un'altra Bielorussia. Costi quello che costi includendovi il farsi odiare per almeno tre generazioni dagli Ucraini. Ta
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Sotto un cielo di Stelle

Quella sera Carletto  inventava una scusa dietro l'altra per evitare di andare a dormire, benché fossimo in due a convincerlo rimaneva attaccato alla ringhiera del balcone con lo sguardo dritto in cielo. Era il 10 Agosto di tanti anni fà, eravamo in un un punto proprio dove si poteva apprezzare il buio e le luci delle barche dei pescatori  che in lontananza, facevano il loro mestiere. Il mare una tavola e di tanto in tanto, al cessare del rumore  tra un  auto e l'altra, a  mezzanotte, si poteva distinguere lo sciabordio delle onde che debolmente si infrangevano sugli scogli sottostanti. Era arrivato all'una del pomeriggio, lo avevamo andato a rilevare all'aeroporto , c'era stato affidato dai suoi genitori e lui otto anni compiuti si era fatto un viaggio Venezia Catania tutto solo nell'Airbus, felice come una Pasqua. Tant'è che appena l'hostess lo aveva mollato dalla sua custodia, dopo aver riconosciuto sua nonna, mia compagna, ci era corso incontro feli

I soldati e la legge di Murphy

Ha   trentuno principi,   curiosità che molti possono saziare leggendone l'elencazione.  Quelle che il Maggiore dei Marines Mark Cancian ha redatto rivolto ai militari di professione. Questi 31 articoli se applicati alla lettera potrebbero aiutarli sia nel comportamento quanto nell'accettazione, psicologicamente , delle regole di combattimento. A tale proposito si tenga presente quest'ultima parola, fondamentalmente il precipuo compito che i militari di qualsiasi arma, specialità , rango, grado specializzazione, devono assolvere. Tutto quello che invece appare, includendovi le guerre di pace sono diversificazioni e surrogati dell'attività principale. A suffragio di questo il lavoratore o professionista in uniforme ha preferenzialmente il compito della difesa delle libere istituzioni nel quali primo fra tutte c'è la difesa della Costituzione, sulla quale giura e  sancisce la difesa della Nazione alla quale appartiene. L'art 11 però della Medesima recita che l'

TOALITA’ E PRESUNZIONE DI COLPEVOLEZZA

  ◦ Qualcuno si è mai premurato di accertarsi dove finivano le rimesse in aiuti economici e quant’altro ai Palestinesi di Gaza prima del 7 Ottobre. ◦ Quale missione tra quelle ONLUS , oppure nell’ambito dell’ONU, ha inviato rapporti. Nei quali abbia riferito specificatamente , sulle condizioni nelle quali viveva la popolazione. La quale era costretta a sottostare alle regole imposte da Hamas che di fatto governava nella striscia, verosimilmente dal 2005, dopo che le IDF l’abbandonarono. ◦ Perché nessuno tra i precedenti abbia mai segnalato, tra l’altro che i rifugi dei terroristi potessero trovare allocazione a ridosso o addirittura nelle adiacenze di ospedali o centri di pubblica assistenza. ◦ Perché l’amministrazione del Fronte per la Liberazione della Palestina ha lasciato che Hamas divenisse un’organizzazione illegale anziché prodigarsi ad invitarla nel costituirsi partito politico, indicendo libere elezioni. ° In quanto a Gerusalemme, culla di tre delle più importanti religioni mo

L’Italia e l’Amerigo Vespucci(rime libere e baciate)

  L’Italia È come l’Amerigo Vespucci ognun l’ammira e ci invidia  naviga ovunque senza crucci uguagliando procelle ed insidia. Ahimè quale errore commette se in tempeste il nocchier che guida  nell’agorá invece si compromette poiché qualcun tra Noi diffida. Che bella, sembra un’ammiraglia  orgoglio di tradizione marinara la nave che va per mare senza  mitraglia  rammenta che l’arte è innata non si impara. Ma navigando un po’ a vista           senza della bussola l’ausilio si perde il filo oltre che la pista creando fazioni oltre che  scompiglio. Immaginando l’alpe come un porto  attribuiremo a questo le nostre  colpe, poiché in mare chi si ferma è morto, e democraticamente si sogna un golpe. Una iattura sarebbe sicuramente  lasciarlo fare a dei dilettanti  in quanto nell’oceano del demente sembrano pochi invece son tanti. Il velier senza vento al motor si affida  d’altronde che si può fare senza riserva, nel bel Paese di pochi ci si fida delle due, del mar padrona o serva.   https://y9

RIMPIANTI

La poesia che in qualche modo mi rappresenta è sulla mia pagina di Fb.   Da bambino, tra i giochi ricorrenti, quello   di mettere le sedie una dietro l'altra fingendo di essere in treno. Un altro dove salivo su di una di esse disponendo le altre   in riga di fronte,   sentendomi un direttore d'orchestra che dirigeva musicisti. Scrivevo sulle pareti delle case,   una volta lo feci su quella a fianco la porta d'ingresso dei nonni paterni,. Causò un finimondo. spettegolai su quanto avevo sentito chiacchierare tra   di loro ed i miei zii , con una mia personale versione. Quando mia madre fu ricoverata per molto tempo in un ospedale , in città, mio padre , ferroviere , personale viaggiante , mi affidava sia ai nonni materni quanto a casa dei suoi. Montare sulle biciclette, due , in particolare   una   di ciascun zio materno e paterno, era un'altra mia passione.   Sembrava una birichinata ma oggigiorno uno psicologo dell'infanzia direbbe che serviva a superare la tensione

Per il mio Compleanno del 2020