La sfida
Che sia un giocare al buio come a poker, le tante che in questo periodo si alternano, oseremmo dire per allungare l'agonia dell'Ucraina . Come un malato, il quale consapevole del male che lo attanaglia rinuncia al diritto di rifiutarsi dell'accanimento farmacologico. I farmaci in questo caso sono gli armamenti che da ogni parte dell'Alleanza Atlantica sembrano si faccia a gara recapitarglieli. Svanisce l'opportunità di trattare e far tacere le armi. Riteniamo che sia vana gloria erigersi a garantisti, come ventila il Nostro Ministri degli Esteri Onorevole DiMaio sulla neutralità del Paese di Zelensky. Con quale mandato, forse quello ONU, di dubbia valenza o si spera di ottenere l'avallo di Putin, un sogno. Perchè l'obiettivo di Quest'ultimo è quello dell' allargamento della Federazione inglobandone l'Ucraina come fosse un'altra Bielorussia. Costi quello che costi includendovi il farsi odiare per almeno tre generazioni dagli Ucraini. Ta...