PER CHI SUONA LA CAMPANA

Chiude con la sua  vita dettando l'ultimo suo pensiero  a sua madre, poveretta . A lei esprimo ogni espressione di solidarietà e condoglianze per la immatura perdita del figlio estendendo gli stessi sentimenti ai suoi cari , amici  e colleghi.  Possibile che nessuna avvisaglia abbia preannunciato la disgrazia a chi lo conosceva e frequentava. Ed  il suo  datore  di lavoro  cosa ne pensa,  sicuramente in questo momento , egli si dibatte in problemi di gestione del suo albergo.  E poi  tutti i suoi concittadini ,  tra i quali   i  vicini di casa,  quanti  di loro possano aver notato qualcosa sottovalutandola. Alla faccia della sorveglianza del vicinato, si perchè quella serve solo per i ladri d'appartamento o ville padronali, per altri comportamenti, invece, come  le tre scimmie . Eppure nonostante che vi scrive difetti di laurea in psicologia, sa che certi segnali, ininfluenti all'occhio profano, riferiti ad esperti significano qualcosa. Era credente oppure agnostico o come la maggioranza  che si fa scudo di  origini e fede per poter criticare fedeli di altri credi. Ed a tale proposito,  il parroco che cosa ne pensa, eppure siamo in un piccolo centro dove nessuno ufficialmente sa niente  ma tutti sanno i fatti degli altri, salvo poi  farli passare come segreti, se permettete, di pulcinella. E cosi avranno forse notato le preoccupazioni  dei suoi familiari prima che ritrovassero il suo corpo  nel  parco  di un albergo. Lì, dove ha posto in atto il suo proposito, è uno di quelli chiusi da tempo simbolo del declino della classe imprenditoriale. Un fenomeno già precedentemente al covid , questi ha soltanto scoperto, come la leggenda del re nudo, quanto prima era sottaciuto. In più  opinioni si era gettata l'idea di associazionismo, facendo l'esempio della torta come necessità virtù. Il risultato è che tutti chiedono soldi  indifferentemente. Domando se qualcuno si sia mai posto la domanda di  cosa si potesse  fare se  queste risorse fossero condensate in un  fondo comune.  Se hanno mai avuto la visione di far divenire Montegrotto, già San Pietro in Montagnon, come un unico albergo, differenziatamente per categoria, senza offesa per qualcuno. Ed ancora coinvolgendo i ristoratori e che dico le maestranze del settore sia alberghiero che termale, facendole lavorare con un turn over, offrendo un servizio  alla clientela, economizzando ma rivalutando la stazione termale nella cura e qualità piuttosto che nella quantità. Con essi l'indotto, di panificatori, negozi al dettaglio, trasportatori e magazzinieri. Se pur lavorando con la mascherina per proteggersi e preservare la salute propria ed altrui.  Suggerimmo se pur in scala Nazionale la nomina  opportunamente  valutata di agenti di pubblica sicurezza ad titolari, gestori ed esercenti. Anziché chiudere del tutto o quasi perchè certuni, se pur in piccolo,  stanno lavorando, il come poi lo si dovrebbe accertare. Invece siamo in presenza di Autoctoni di una varietà che potrebbero rappresentare il microcosmo della Nostra Nazione. Dove ciascuno guarda il proprio orticello incurante di quello del proprio vicino. Può una maggiore compartecipazione evitare che altre morti si avvicendino diabolicamente in un processo di imitazione a quella di questo onesto lavoratore. Può essa indurre almeno alla riflessione,  amministratori pubblici, confederazioni ed associazioni varie. Ne ha ben donde il quotidiano a scrivere a  caratteri cubitali  che questo sia un dramma. Forse l'ho incontrato e magari anche salutato, a prescindere da questo, penso che quando qualcuno  decide di togliersi la vita, lui muore ma è una comunità che, forse, dovrebbe interrogarsi se esso sia  un suo fallimento. Però questa è solamente un pensiero di chi Vi scrive  Voi siete liberi di pensarla come preferite purché poi teniate i lamenti  per voi stessi. r.d.